C’è ancora tempo per le istanze di rimborso IRAP

Mentre per le zone partite per prime il canale telematico per la trasmissione delle istanze di rimborso IRAP è prossimo alla chiusura, la maggior parte dei contribuenti ha ancora tempo per apportare modifiche alle domande già trasmesse o per effettuare nuovi invii.

Nella programmazione del lavoro di studio molti professionisti hanno dato precedenza ai rimborsi di maggiore entità dei soggetti IRES, lasciando per i 60 giorni successivi le istanze dei soggetti IRPEF (società di persone, ditte individuali e professionisti) ed i soggetti che evidenziano prevalentemente maggiori perdite.

Per questi ultimi, indipendentemente dall’ordine di trasmissione, i benefici della richiesta potranno aversi in tempi rapidissimi, già con i versamenti di giugno 2013 (o non appena ci saranno redditi capienti).

Va detto che la tempestività dell’invio non costituisce un elemento decisivo neppure per le istanze “a rimborso”, dato che l’ordine di arrivo verrà preso in considerazione all’interno del singolo esercizio, partendo dal più remoto; in pratica, prima di rimborsare le imposte 2008 del contribuente “più rapido”, dovranno essere rimborsate le imposte 2007 del “più lento”. Lo slittamento temporale per chi arriva ultimo vale quindi (in media) 1/5 dell’importo richiesto (considerando il normale periodo 2007-2011).

È utile infine ricordare che mentre l’apertura del canale telematico è stata avviata, per ciascuna area, alle ore 12.00, la chiusura avverrà alle ore 24.00 del 60º giorno successivo all’originario click-day.

La prima chiusura é pertanto quella delle Marche (ore 24.00 del 19 marzo 2013), l’ultima sarà quella delle province di Brescia, Cremona e Mantova, alle ore 24.00 del 14 maggio 2013.

Da ultimo, la circolare 8/E del 3 aprile 2013 ha chiarito che c’è tempo fino al 31 maggio 2013 per la presentazione di istanze correttive conservando l’originario ordine di prenotazione. E’ inoltre consentito, in ogni caso, presentare l’istanza di rimborso entro il termine di 48 mesi dall’originario versamento delle imposte (IRE/IRPEF/Addizionali).

Per ulteriori approfondimenti: articolo del 4 aprile 2013

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